DALLA PIETRA ALL’ALGORITMO: IL LAVORO ARTIGIANO E LA FORMAZIONE

Mercoledì 21 ottobre

Il mondo dell’artigianato è un arcipelago di lavori in trasformazione: si passa dai tradizionali lavori manuali ai lavori immateriali, da un prototipo fabbricabile alla costruzione di un impianto di climatizzazione con sistemi di domotica. Si creano pertanto sia aggregati di competenze tradizionali e competenze tecnologiche evolute, sia nuove figure come l’artigiano digitale, il “maker”, che esprime una nuova attenzione verso la qualità e la personalizzazione dei prodotti utilizzando le tecnologie elettroniche e dell’informazione. Come formare i nuovi artigiani, capaci di unire i gesti della tradizione con le conoscenze dei nuovi sistemi tecnologici? Basta il tradizionale affiancamento ai maestri della professione oppure occorrono nuovi percorsi di formazione? Come cambia la formazione quando questa avviene tra pari, come nell’artigianato digitale, piuttosto che in una struttura formativa? Come può essere ripensata la formazione dopo il Covid?

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Aldo Enrietti, ISMEL

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Marco Ivaldi, aGrisù

La formazione innovativa per l’apprendistato

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Pietro Viotti, Regione Piemonte

Gianluca Cravera, Fondazione Mani Intelligenti di Valenza
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